Il Marocco in parole

Il Regno Del Marocco
Storia

DEL MAROCCO

La storia scritta del Marocco iniziò intorno al 1.000 a.C. quando un popolo chiamato Fenici proveniente dall’attuale Libano salpò lì. I Fenici erano grandi commercianti e fondarono stazioni commerciali in Marocco. I Fenici fondarono la città di Cartagine nell’attuale Tunisia. Ben presto Cartagine divenne la potenza dominante nella regione. Nel frattempo, intorno al 400 a.C., le tribù native berbere formarono il regno di Mauritania.

Nel 146 a.C. i Romani conquistarono Cartagine e la loro influenza nel Nord Africa crebbe gradualmente. Infine, nel 42 d.C. i Romani annessero il regno di Mauretania. Il Marocco rimase sotto il dominio romano fino al V secolo d.C.

Nel 681 gli arabi iniziarono a razziare il Marocco e nel 705 ne avevano il controllo. Gli arabi introdussero l’Islam in Marocco e nel 711 invasero la Spagna. Ben presto ne conquistarono la maggior parte. Tuttavia, il Marocco presto si divise in una serie di regni diversi. Nel 789 un uomo di nome Idriss I fondò un piccolo regno e suo figlio Idriss II fece di Fes la capitale. Nei secoli successivi Fes divenne un centro culturale.

Nell’XI secolo, i berberi chiamati Almoravidi dall’attuale Mauritania avanzarono verso nord e conquistarono il Marocco. Poi, nel XII secolo, un popolo chiamato Almohadi si ribellò agli Almoravidi e fondò una nuova dinastia. Sotto gli Almoravidi fiorì la cultura marocchina. Tuttavia, nel XIII secolo, gli Almohadi persero la maggior parte del territorio musulmano in Spagna. Rimase solo Grenada.

Inoltre, nel 1248, un popolo chiamato Merinidi iniziò a rovesciare gli Almohadi, anche se fu solo nel 1269 che conquistarono Marrakech e posero fine all’antica dinastia. Poi seguì lo stesso ciclo. La dinastia Merinide alla fine declinò e fu rovesciata. La successiva dinastia berbera fu chiamata Wattasidi. Cominciarono a prendere il potere nel 1240 e governarono tutto il Marocco nel 1469.

La successiva dinastia marocchina era di origine araba. I Saadiani conquistarono Marrakech nel 1525 e Fes nel 1548. La dinastia Saadiana raggiunse il suo apice durante gli anni 1578-1603 al tempo di Ahmed el-Mansour, noto come il Dorato. Tuttavia, dopo la sua morte, la dinastia decadde.

Moulay Rachid dal 1664 al 1672 fondò una nuova dinastia, gli Alaouiti. Sotto Moulay Ismail (1672-1727), il Marocco era uno stato forte e centralizzato e trattava da pari a pari con le potenze europee come Inghilterra e Francia. Tuttavia, nel 19° secolo, il Marocco si indebolì man mano che le potenze europee si industrializzavano. Tuttavia, nel corso del XIX secolo, il Marocco rimase un paese indipendente.

Regno moderno

IL MAROCCO OGGI

Tuttavia, nel 1912, il Marocco fu costretto a diventare un protettorato francese. Naturalmente i marocchini risentirono della perdita dell’indipendenza e l’intero paese non fu sottomesso fino al 1934. Tuttavia nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, gli alleati sbarcarono in Marocco e Roosevelt simpatizzò con i marocchini. Nel 1944 fu pubblicato il Manifesto dell’Indipendenza e nel 1947 il Sultano si dichiarò favorevole all’indipendenza.

Nel 1953 i francesi deposero il Sultano che però ritornò nel 1956. Il Marocco divenne indipendente nel 1956.

Hassan II divenne re del Marocco nel 1961 e regnò fino al 1991. Durante gli anni ’60 e ’70 il Marocco soffrì di instabilità politica. Nel 1962 venne redatta una Costituzione, seguita da un’altra nel 1970. Tuttavia, il re sopravvisse a due tentativi di colpo di stato nel 1971 e nel 1972. Poi, nel 1981, ci furono delle rivolte a Casablanca.

Nel 1996 il Marocco ottenne una nuova costituzione e nel 1999 Mohammed VI divenne re. Oggi il re Mohammed VI sta guidando il Marocco sia verso la stabilità a lungo termine che verso un maggiore grado di prosperità economica.

Nel luglio 2011 gli elettori del Marocco hanno approvato una nuova costituzione per il paese. Oggi la popolazione del Marocco è di circa 33 milioni.

POSIZIONE, GEOGRAFIA E CLIMA

DEL MAROCCO

Il Marocco si trova nel Nord Africa, con i suoi confini che toccano il Mar Mediterraneo e la Spagna a nord, l’Algeria a est e l’Oceano Atlantico a ovest, annidato in una delle posizioni geografiche più importanti del mondo. Rabat è la capitale del Marocco, mentre Casablanca (la città che fila cento sogni) è la sua città più grande e la seconda città più grande del Nord Africa dopo Il Cairo ed è considerata anche la capitale economica del Marocco.

Il clima in Marocco è di carattere mediterraneo, il che significa molte calde giornate soleggiate durante tutto l’anno. Gli inverni sono freddi qui. Tuttavia, nelle zone montuose del paese, le temperature raggiungono livelli estremi e ti farebbe bene fare scorta di conseguenza.

Avrai un’idea della popolazione marocchina dai vivaci mercati. Ma solo per le statistiche, è il quarto paese africano più popoloso con una popolazione che tocca i 33.854.675 secondo il censimento del 2015. In alcune città le strade possono essere affollate, ma il popolo marocchino è più caloroso e molto amichevole.

La grande maggioranza dei marocchini sono musulmani sunniti di origine berbera (Imazighen, gli indigeni del Nord Africa) e di origine araba o mista. Tuttavia, il paese ha un aspetto più cosmopolita con molti francesi e spagnoli che si stabiliscono qui.

Le lingue ufficiali del Marocco sono il berbero (Tamazight) e l’arabo classico, ma gli stranieri si fanno coraggio. Il francese è ampiamente parlato qui ed è ancora la lingua preferita del mondo finanziario, un retaggio del dominio francese, e poiché il Marocco è diventato una destinazione turistica privilegiata, lo spagnolo e l’inglese sono le lingue popolari parlate qui insieme ad altre lingue come l’italiano e l’inglese. Tedesco.

Cibo marocchino

Assaggia il cibo aromatico e speziato del Nord Africa facendo un viaggio in Marocco, un paese vivace con forti tradizioni e un paesaggio diversificato di vivaci città, catene montuose e aridi deserti.
Una delle più grandi cucine del mondo, la cucina marocchina è ricca di spezie delicate e combinazioni di sapori intriganti. Pensate alle olive verdi aspre abbinate alla scorza di limone tritata e conservata mescolata in un tagine di tenero pollo, alla sorpresa di una ricca torta di carne di piccione spolverata con cannella e zucchero a velo, o alle sarde ricoperte con una gustosa combinazione di coriandolo, prezzemolo, cumino e un pizzico di chili. Influenzata dalla Spagna andalusa, dall’Arabia e dalla Francia, la cucina del Marocco è una deliziosa combinazione di sapori appetitosi che la rendono unica.